AlbertoPri
Valorizzazione del magazzino
Buonasera, scrivo per descrivere un problema incontrato nella valorizzazione del magazzino e suggerire una modifica. Mesi fa abbiamo cambiato l'unità di misura di determinati articoli che venivano acquistati, gestiti e venduti in pezzi, inserendo la vendita a confezioni ed andando ad impostare la relazione tra le due quantità. Una volta dichiarato il rapporto di conversione ho notato che ready, sia nell'elaborazione delle quantità a magazzino che nel prezzo non ne teneva conto. Ho pertanto fatto degli aggiustamenti. A fine anno, in sede di inventario, per evitare di portare nel nuovo esercizio errori derivanti da queste variazioni, anziché procedere a dei semplici aggiustamenti di magazzino ho azzerato il magazzino e successivamente importato le quantità rilevate nelle corrette unità di misura. Ieri, in preparazione del bilancio 2024, ho richiesto la valorizzazione del magazzino alla data dell'inventario ed è risultato un dato totalmente inattendibile. Ho constatato che chiedendo una valorizzazione alla data odierna il programma restituisce una valorizzazione pressoché corretta, o almeno verosimile, diversamente inserendo una data specifica il programma ricalcola le quantità facendo la somma algebrica degli aggiustamenti, dei carichi e degli scarichi, restituendo un valore assolutamente privo di significato. Suggerirei che, allorquando si proceda ad un azzeramento generale del magazzino, l'utente intenda tracciare una linea alle spalle della quale non voglia più tornare. Sarebbe pertanto auspicabile che a seguito di tale operazione i conteggi delle quantità non tenessero in alcun conto quanto accaduto prima della data di azzeramento.
Sarebbe inoltre auspicabile che una volta impostato il rapporto di conversione e definite le unità di misura di acquisto, magazzino e vendita, il programma eseguisse le relative proporzioni per il calcolo di tutto quanto correlato, per es. il prezzo di vendita a confezione tenendo conto che si acquista al pezzo ecc.
Grazie.
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