Esterometro 4° trimestre 2020

Buongiorno Sandra,
a dire il vero l'esterometro relativo a fatture 2020 dovrebbe accettare ancora i vecchi codici natura.
La data dei documenti inseriti in distinta e' per tutti 2020 ?

Ciao Fabio,
ti confermo che le nostre fatture ricevute sono tutte datate 2020.

Qualche giorno fa ho trovato questa circolare, che a questo punto non so quanto sia attendibile, ma per sicurezza mi ero attenuta ai loro suggerimenti

https://studiofazzini.it/circolare-31-2020/

Questa la parte di interesse

Particolare attenzione dovrà essere prestata al periodo transitorio (dal 1.10.2020 al 31.12.2020) nel quale è consentito l’utilizzo dei “vecchi” codici. Poiché dal 1.1.2021 questi ultimi non saranno più accettati e poiché il termine per la trasmissione dell’esterometro relativo al quarto trimestre 2020 è il 31.1.2021, è probabile che qualora nel file dell’esterometro confluiscano operazioni codificate con i “vecchi” codici, l’eventuale trasmissione successiva al 31.12.2020 possa dare luogo allo scarto del file.

A questo punto genero l'xml e lo do in pasto a SDI limitatamente al controllo formale. Appena riesco ti faccio sapere

Tra l'altro, il primo problema da subito riscontrato, che si ripropone ora che sto rifacendo tutta la distinta da zero, è che una fattura francese viene generata da ready con codice TD01 salvo poi visualizzare l'errore rosso bloccante di tipo non valido.

Messaggio di ready

Tipo documento (TD01) non valido. Per paesi UE e' possibile utilizzare solo TD10 e TD11 (Errore 00460)

Quindi ho ricodificato le fatture UE con TD11 (nel nostro caso è questo) ma allora mi chiedo se i codici nuovi obbligatori sono solo quelli del tipo documento e non natura.
Non dovrebbe essere tutto compatibile con il vecchio sistema o tutto non compatibile?

E per il Regno Unito? Nel 2021 non è più UE quindi ready giustamente sta codificando TD01, quindi in parte recepisce le nuove disposizioni.

Citazione:
Particolare attenzione dovrà essere prestata al periodo transitorio (dal 1.10.2020 al 31.12.2020) nel quale è consentito l’utilizzo dei “vecchi” codici. Poiché dal 1.1.2021 questi ultimi non saranno più accettati e poiché il termine per la trasmissione dell’esterometro relativo al quarto trimestre 2020 è il 31.1.2021, è probabile che qualora nel file dell’esterometro confluiscano operazioni codificate con i “vecchi” codici, l’eventuale trasmissione successiva al 31.12.2020 possa dare luogo allo scarto del file.

Citazione:
Quindi ho ricodificato le fatture UE con TD11 (nel nostro caso è questo) ma allora mi chiedo se i codici nuovi obbligatori sono solo quelli del tipo documento e non natura.

Comincio a rispondere alle tue domande:

1. siamo nel campo delle ipotesi, non ho mai tentato l'invio effettivo del file, ma sono andata con i piedi di piombo cercando di generare un file con i codici natura nuovi, 6.9 nel nostro caso. Mi sono fermata perché non riuscivo: ready mi permette di usare solo il codice 6, che a questo punto posso tenere per buono.

2. TD10 e TD11 sono una novità per me, perché ho sempre usato il tipo TD01 per tutte le fatture di acquisto estere, UE e extra UE. Questo soprattutto perché è così che ready me le ha sempre generate nell'esterometro e SDI le ha sempre accettate.

3. ora siamo nella situazione che ready mi genera un TD01 per le fatture UE salvo poi dirmi subito che è sbagliato, capisci la mia confusione... forse ho sbagliato a codificare il fornitore, a parte la nazione FR, GB, ecc. c'è altro da settare?


Nel frattempo ho fatto delle verifiche utilizzando la funzione

Controllo Dati fattura

all'interno del sito dell'Agenzia delle Entrate e... purtroppo qualsiasi cosa gli si fornisca il file viene sempre accettato, per cui siamo punto e a capo.
Ho inserito tutti gli errori possibili immaginabili sul tipo di documento, fatture cinesi con codice TD11, fatture Regno Unito con TD11 e UE con TD01 (tutto sbagliato in base alle nuove regole).

A questo punto credo che il controllo formale di questo tipo non verifichi la corrispondenza della nazione con il tipo di documento, ma semplicemente che il tipo esista. Credo che l'esterometro, se inviato in questa forma, sarebbe scartato in seguito, ma continuiamo ad essere nel campo delle ipotesi. In anni di esterometro non ho mai ricevuto uno scarto, non vorrei cominciare ora

A questo punto seguirò i tuoi consigli, se serve aspetto qualche giorno prima dell'invio definitivo, nel caso uscisse qualche risposta ufficiale risolutiva.

Citazione:
1. siamo nel campo delle ipotesi, non ho mai tentato l'invio effettivo del file, ma sono andata con i piedi di piombo cercando di generare un file con i codici natura nuovi, 6.9 nel nostro caso. Mi sono fermata perché non riuscivo: ready mi permette di usare solo il codice 6, che a questo punto posso tenere per buono.

Citazione:
Controllo Dati fattura
all'interno del sito dell'Agenzia delle Entrate e... purtroppo qualsiasi cosa gli si fornisca il file viene sempre accettato, per cui siamo punto e a capo.

Citazione:
Ho inserito tutti gli errori possibili immaginabili sul tipo di documento, fatture cinesi con codice TD11, fatture Regno Unito con TD11 e UE con TD01 (tutto sbagliato in base alle nuove regole).

Citazione:

In anni di esterometro non ho mai ricevuto uno scarto, non vorrei cominciare ora

Grazie per le precisazioni, le prove sui codici tipo documento erano proprio per evitare invii non tanto a caso, quanto errati nel merito senza che i controlli SDI lo rilevassero.

A questo punto invio il file così come ready me lo propone, il tipo documento che trovo precaricato per l'extra UE per me è esatto, quello per le fatture UE lo correggo a mano con quello coerente con il tipo di acquisto.

Problema risolto, grazie ancora

Citazione:
quanto errati nel merito senza che i controlli SDI lo rilevassero.