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Autore Messaggio
perfectprice@perfectprice 09/01/2019 10:29 perfectprice@perfectprice

COMMERCIO ELETTRONICO - Registro corrispettivi e vendita al banco

Buongiorno,
siamo un’azienda attiva nell’e-commerce e grazie alle nuove normative dal 2019 dobbiamo necessariamente passare dall’emissione della fattura accompagnatoria alla gestione dei corrispettivi.
Dal 1° gennaio per l’Italia emettiamo ricevute non fiscali e fatture accompagnatorie su richiesta, per l’estero tutte fatture accompagnatorie.
Premetto che non gestiamo la contabilità su Ready solamente l’intero ciclo attivo.
Effettuiamo circa 100 spedizioni giornaliere in Italia, operiamo sui marketplace principali Amazon ed Ebay.
Dovendo passare alla gestione dei corrispettivi, sorge un primo problema: data la mole delle operazioni giornaliere, e dal momento che lavoriamo con diverse tipologie di incasso, in alcune spedizioni abbiamo un incasso immediato, in altre differito, meglio assumere come corrispettivo lo spedito o l’incassato? Operare in un caso o nell’altro cambia in maniera notevole l’operatività pertanto pensiamo di assumere come corrispettivo lo spedito e gestire gli incassi effettivi per tipologia e canale di pagamento. Secondo la vostra esperienza di gestione, l’opzione è corretta?
Nella gestione fiscale dei corrispettivi, se non sbaglio, per contabilizzare le ricevute ci sono due modi: il primo con l’operazione di vendita al banco, il secondo attraverso una registrazione contabile dove nella prima nota vengono acquisiti i documenti incassati. Se i documenti non sono incassati non rientrano nella registrazione.
Abbiamo acquistato l’estensione Vendita al banco ma ci siamo resi conto che per gestire gli incassi in manca un pulsante che chiuda tutti i documenti acquisiti nella registrazione come incassati. Ho poi appurato che acquisite le ricevute nella procedura di vendita al banco, non si possono fare delle variazioni es. togliere l’incasso e spostare la ricevuta in altra cassa.
Per quanto riguarda un reso, pensavamo all’emissione di una ricevuta non fiscale con segno negativo che però potesse caricare il prodotto a magazzino oppure emettere un DDT di carico del magazzino che identifichi l’operazione con indicazione del numero di reso (a questo punto sarebbe interessante una numerazione particolare).
Innanzitutto ci chiediamo se non stiamo facendo qualche errore nel ragionamento, ma soprattutto se esista un modo corretto e semplice per gestire la complessità delle spedizioni e degli incassi differiti, tenendo presente che Ready è utilizzato solamente come gestione del flusso attivo.
Grazie
Roberto
Fabio 09/01/2019 23:31 Campo libero: Fabio

Citazione:
meglio assumere come corrispettivo lo spedito o l’incassato?

L'argomento e' un po' spinoso sinceramente. Se mettessimo 10 commercialisti in una stanza quasi certamente una meta' indicherebbe una strada e l'altra meta' l'altra. A livello di comodita' di contabilizzazione molto piu' facile calcolare il totale sullo spedito, ma dovreste sentire il vostro commercialista cosa ne pensa in proposito

Citazione:
Nella gestione fiscale dei corrispettivi, se non sbaglio, per contabilizzare le ricevute ci sono due modi: il primo con l’operazione di vendita al banco, il secondo attraverso una registrazione contabile dove nella prima nota vengono acquisiti i documenti incassati. Se i documenti non sono incassati non rientrano nella registrazione.

Per contabilizzare i corrispettivi nel vostro caso non va bene nessuna delle due strade. Una procedura ideale per fare la contabilizzazione che vi servirebbe ad oggi non c'e', anche se abbiamo in programma di integrarla entro questo semestre. Ad oggi il mio consiglio e' di fare un totale dei documenti spediti alla fine di ogni giornata, e contabilizzare quell'importo totale nei corrispettivi

Citazione:
Abbiamo acquistato l’estensione Vendita al banco ma ci siamo resi conto che per gestire gli incassi in manca un pulsante che chiuda tutti i documenti acquisiti nella registrazione come incassati.

Non e' la strada giusta nel vostro caso.

Citazione:
Per quanto riguarda un reso, pensavamo all’emissione di una ricevuta non fiscale con segno negativo che però potesse caricare il prodotto a magazzino

E' sufficiente inserire una linea di tipo "ritiro articolo" nel documento, che e' gia' negativa (sia come importo totale, che come tipo di movimento verso il magazzino)

Citazione:
oppure emettere un DDT di carico del magazzino che identifichi l’operazione con indicazione del numero di reso (a questo punto sarebbe interessante una numerazione particolare).

Sì, puo' essere un'alternativa
perfectprice@perfectprice 10/01/2019 14:44 perfectprice@perfectprice

Grazie per la precisione nella risposta ora ci è tutto molto più chiaro.

Altra domanda: nel caso un cliente chieda l'emissione della fattura successivamente alla spedizione del prodotto, ci chiediamo se esista una procedura in Ready che regoli questa casistica e nel caso non ci sia cosa ci consigliate di fare.

Grazie
Roberto
perfectprice@perfectprice 10/01/2019 15:17 perfectprice@perfectprice

Scusate spiego meglio: successiva alla spedizione del prodotto e all'emissione della ricevuta non fiscale.
Fabio 11/01/2019 00:18 Campo libero: Fabio

Citazione:
nel caso un cliente chieda l'emissione della fattura successivamente alla spedizione del prodotto, ci chiediamo se esista una procedura in Ready che regoli questa casistica e nel caso non ci sia cosa ci consigliate di fare.

Premetto che la legge in questo caso e' molto chiara, e dice che avete tutto il diritto di rifiutare di emettere la fattura.
Se volete farlo, per fare una cortesia ad un cliente (ma solo per quel motivo) io personalmente farei:
- documento di storno dell'importo (e l'importo sara' poi da stornare anche dai corrispettivi giornalieri)
- emissione della fattura al cliente (con linee libere, per evitare di scaricare nuovamente il magazzino)

Detto questo e' piu' corretto pero' se in merito a questo fate riferimento al vostro commercialista: deve essere lui a sapervi indicare qual'e' il modo fiscalmente corretto di procedere per la vostra azienda.