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e-commerce per b2b: cos'è e i vantaggi rispetto al b2c
Pubblicato il 10.02.2025E-commerce per il b2b: cos'è e perché può accelerare la tua azienda
L’e-commerce per il b2b ha cambiato le regole delle transazioni tra le aziende. Un tempo, infatti, la vendita di prodotti e servizi avveniva tramite agenti e distributori oppure basandosi sugli ordini da catalogo.
Oggi, invece, lo scenario è cambiato e cresce il numero delle imprese che tende ad acquistare online ciò che gli serve.
Il commercio digitale riveste un ruolo sempre più importante, con netti vantaggi sia per chi propone i propri servizi e prodotti, sia per chi li compra. Ma quali sono i tratti distintivi di un negozio digitale per il b2b, in cosa si differenzia dal b2c e come può un’azienda massimizzare il proprio potenziale in questo settore? Scopriamolo insieme.
Il mondo e-commerce per le attività b2b
L’e-commerce per le attività b2b (ovvero business to business) si riferisce alla vendita di prodotti e/o servizi tra aziende, tramite una piattaforma online.
Gli articoli possono essere venduti ai fornitori, ai grossisti oppure ad altri produttori, permettendo ad altre figure professionali - come i rappresentanti - di concentrarsi sulle attività strategiche o produttive.
Secondo l’Osservatorio B2b Digital Commerce & Experience del Politecnico di Milano, in Italia il settore dell’e-commerce b2b vale 468 miliardi di euro, con un incremento del 3% rispetto agli anni passati.
Il 18% delle imprese ha uno shop in cui i clienti possono visionare e acquistare i prodotti e/o i servizi, mentre il 6% delle aziende si avvale dei marketplace.
Secondo i trend, a livello internazionale l’80% delle interazioni avverrà attraverso canali digitali entro il 2025 (Fonte: Gartner). Per questo è bene muoversi in anticipo per mantenere la propria competitività e non perdere vendite interessanti.
Qual è la differenza con il b2c?
Le principali differenze tra b2b e b2c si condensano in tre aspetti fondamentali: il target, il processo decisionale e la personalizzazione.
In particolare, in un negozio virtuale b2c le transazioni avvengono tra le aziende e i singoli clienti finali che sono alla ricerca di un'esperienza di acquisto semplice, emozionale e rapida. Nel b2b, invece, le transazioni sono guidate dalle logiche di business, con cicli di vendita più lunghi e la necessità di negoziazioni dettagliate.
Un’altra differenza chiave è il volume degli ordini: i clienti b2b acquistano spesso in grandi quantità, richiedendo funzionalità avanzate per la gestione degli stock e la configurazione dei prezzi in base alle quantità ordinate.
Inoltre, i siti per la vendita business to business includono strumenti per richiedere preventivi personalizzati e offrire cataloghi differenziati in base al tipo di cliente.
Non tutte le attività b2b sono uguali…
Non tutte le attività business-to-business però sono uguali. Si possono distinguere diverse tipologie di negozi virtuali per il b2b. Le abbiamo riassunte di seguito:
- b2b2c (Business to Business to Consumer): dedicato alle aziende che vendono i propri prodotti e/o servizi ad altre aziende che, a loro volta, le rivendono ai clienti finali;
- vendita all’ingrosso: pensato per chi vende a retailer e aziende una serie di articoli in elevate quantità;
- distributori: suggerito ai business che svolgono la funzione di intermediari tra produttori, grossisti e retailer;
- produttori: in cui le imprese vendono direttamente i loro servizi, o ciò che producono, alle altre attività.
Da aggiungere alla lista anche i marketplace, come Amazon o Leroy Merlin, tramite i quali l’azienda si appoggia a un servizio esterno che funge da intermediario con il cliente finale (anche b2b), in cambio di una commissione.
Vuoi gestire un negozio virtuale ma non sai da dove partire? Approfondisci l’argomento, leggi: Aprire un e-commerce: come iniziare?
I vantaggi dell’e-commerce business to business
Le imprese che investono in un negozio virtuale di proprietà possono aprirsi a un mondo di possibilità, ricordando però che non è tutt’oro ciò che luccica: aprire e gestire un negozio online equivale a “costruire un’azienda nell’azienda”, con regole proprie e una concorrenza decisamente più ampia dell’area geografica del negozio fisico.
Servono inoltre investimenti e competenze. Detto questo, però non mancano i vantaggi per chi sa fare impresa con un negozio virtuale. Riassumendo, un e-commerce permette di:
- aumentare la visibilità nel digitale e raggiungere un target che preferisce acquistare online, senza intermediari e risparmiando tempo;
- velocizzare il processo di vendita consentendo al cliente di comprare in autonomia con un processo semplificato;
- ridurre i costi legati ai rappresentanti e agli altri intermediari, che verranno impiegati in altre attività per favorire la creazione di legami solidi con i clienti;
- aprirsi a nuovi mercati, anche internazionali;
- proporre offerte personalizzate e migliorare la customer experience, grazie all’analisi dei dati dei clienti, delle loro abitudini e preferenze, oltre a interfacce intuitive, con informazioni aggiornate e facili da consultare.
Come può un e-commerce b2b incrementare le vendite?
Un e-commerce b2b ben progettato, e facile da utilizzare, facilita le transazioni e crea interessanti opportunità di crescita per le aziende.
In primo luogo, una piattaforma digitale facilita il raggiungimento di nuovi mercati, superando le limitazioni geografiche dei canali tradizionali.
Inoltre, l’automazione di processi (degli ordini e della gestione degli inventari, per esempio) può ridurre i costi operativi e aumentare l’efficienza produttiva.
Offrire un portale intuitivo, con un accesso rapido ai preventivi, agli ordini precedenti e ai tracking delle spedizioni, incoraggia anche le vendite e migliora l’esperienza del cliente e la sua fidelizzazione.
Infine, grazie all’uso degli strumenti analitici si può monitorare il comportamento d’acquisto e adattare le strategie di vendita per soddisfare le esigenze degli acquirenti.
Servono tuttavia strumenti adeguati per facilitare il compito dell’azienda e massimizzare le occasioni di vendita, oltre ad automatizzare tutto ciò che può essere demandato agli automatismi.
Di cosa parliamo? Dei gestionali per e-commerce…
Un gestionale per migliorare gli affari del tuo negozio online b2b
Il gestionale per e-commerce è un valido strumento per migliorare, velocizzare e incrementare il processo di vendita del negozio virtuale. Un software gestionale, infatti, può aiutarti a:
- dematerializzare gli ordini, facendoti risparmiare tempo e riducendo il rischio di inesattezze o sviste legate agli errori di battitura;
- arricchire il catalogo con informazioni pertinenti, prezzi, immagini di qualità, descrizioni tecniche utili agli acquirenti;
- gestire i preventivi e i listini personalizzati, per differenziare automaticamente gli importi e le scontistiche assegnate a gruppi segmentati di clienti (offrendo al contempo modalità di pagamento diversificate);
- aggiornare le quantità presenti in magazzino in tempo reale, per conoscere esattamente le disponibilità degli articoli;
- offrire diversi metodi di pagamento che, nel b2b, di solito avvengono tramite bonifico bancario, Ri.Ba. (a 30 o 60 giorni) o assegno;
- seguire la fatturazione e la logistica, semplificando l’aspetto amministrativo e burocratico con la creazione di documenti di fatturazione per b2b e di trasporto in pochi clic, sempre consultabili digitalmente;
- ottenere informazioni sul comportamento dei clienti (dalle pagine visitate ai prodotti più ricercati) per creare offerte su misura.
Sai come occuparti in modo efficace delle spedizioni del tuo ordine? Scoprilo leggendo: Gestire le spedizioni di un e-commerce: come funziona
Come scegliere il giusto gestionale per l’e-commerce b2b: consigli utili
Le imprese che operano nel b2b sono un target particolare perché necessitano di informazioni specifiche prima di procedere con l’acquisto e spesso hanno bisogno di grandi quantità di prodotto.
Per questo in un sito e-commerce è essenziale essere chiari inserendo immagini, schede informative e dettagli tecnici di un articolo e/o servizio, oltre a prezzi trasparenti per gli acquisti multipli (o un form per la richiesta di preventivi personalizzati).
Un software per e-commerce come quello di Ready Pro ti consente di usufruire di tutti i vantaggi che ti abbiamo elencato oltre:
- alla codificazione diretta di ogni nuovo cliente e ordine registrato;
- alla creazione di una vetrina personalizzata con possibilità di caricare le fotografie (il software permette di ridimensionarle automaticamente, senza interventi grafici);
- all’accesso rapido dei listini riservati a ogni cliente;
- alla consultazione diretta dei documenti perché ogni compratore possa controllare (e scaricare in pdf) lo storico dei suoi ordini, ddt e fatture;
- alla possibilità di aggiungere i plugin dei corrieri (come Weblabeling GLS):
- all’integrazione con terze parti (come WooCommerce e Shopify);
- all’accesso al portale per agenti in cui inserire e consultare le anagrafiche (e gli ordini) degli acquirenti.
Queste sono solo alcune delle molte funzionalità del gestionale Ready Pro, un software modulare che si può creare su misura in base alle tue esigenze specifiche.
Inoltre, è facile da utilizzare, si integra con differenti piattaforme e gode di aggiornamenti e assistenza qualificata.
Un programma che velocizza il tuo lavoro, lo semplifica e ti permette di concentrarti sul cliente così da massimizzare le vendite, oltre ad espandere il tuo brand anche su nuovi mercati.
Vuoi sapere se il gestionale Ready Pro è perfetto per il tuo e-commerce b2b e quali moduli fanno al caso tuo? Contatta ora i nostri consulenti per saperne di più e richiedi la tua demo completa!
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